Auto nuova? Scopri come mantenere la tua classe di merito, grazie all’attestato di rischio
È ben noto che la vendita, la permuta o la rottamazione di un qualsiasi veicolo non comporta la perdita della propria assicurazione auto.
Infatti sia la polizza che hai stipulato, sia la particolare classe di merito che hai guadagnato negli anni, possono essere facilmente trasferiti su di un altro veicolo, ovviamente sempre a patto che questo sia intestato sempre allo stesso proprietario.
Ma se non rinnovo la mia assicurazione auto o moto?
Nel caso in cui l’assicurazione del tuo veicolo non venga rinnovata, andando incontro a conseguente scadenza, potrai comunque mantenere la tua classe di merito e sfruttarla per la tua prossima polizza auto: ti basterà semplicemente trasferire sul nuovo veicolo il tuo attestato di rischio.
Ricorda che la classe di merito resta valida per 5 anni, periodo calcolato partendo dalla data di scadenza della precedente assicurazione. Quindi, se la tua polizza scade, ad esempio, il 5 gennaio 2018, tu avrai la possibilità di conservare il tuo attestato di rischio e quindi riprendere la tua classe di merito fino al 4 gennaio 2023.
Se il tuo attestato di rischio resterà inutilizzato per più di cinque anni, perderai la classe di merito maturata e sarai costretto a partire da zero, siglando la nuova polizza assicurativa con la classe più cara: la quattordicesima.
Cosa riporta l’attestato di rischio?
Dal 2015, l’attestato di rischio viene consegnato in formato digitale, in modo da facilitare la consultazione e l’invio a terzi. Su questo documento vengono riportati tutti i dati relativi la precedente situazione assicurativa e cioè:
- il numero di sinistri verificatosi negli ultimi 5 anni
- la propria classe di merito assicurativa e la sua storia
- i dati del proprietario dell’auto
- i dati della compagnia assicurativa
- i termini della formula contrattuale stipulata.
Come puoi notare, l’attestato di rischio è un documento importantissimo per il corretto calcolo del premio assicurativo annuale.